Nel mondo di oggi, consumare troppi media digitali può far nascere un nuovo amore e una preferenza per le opere d'arte fisiche. E questo mese, a Mumbai, ci sono alcune sessioni visive che vi invitiamo a esplorare e a staccare la testa dal mondo virtuale. Scopri l'arte eroica nel panorama socio-politico di oggi, fantastiche sculture e arazzi, nonché arte riciclata. Registrati per un tour di una di queste mostre d'arte per scoprire nuovi modi di connetterti con te stesso e con la realtà che ci circonda.
Gurjeet Singh
Un artista specializzato in ritrattistica e scultura morbida e che ha dominato la fluidità nelle sue opere d'arte. La sua arte attira persone con un ampio senso di riflessione, nonostante il suo massimalismo incorporato nell'espressione di sé. Spiega che il suo "Chorus Of Misfits" è illimitato, libero e attivo. L'esplosione di energia abbinata a tessuti super modellati non è solo un semplice pensiero della vibrante personalità dell'artista, ma mostra un tema più importante che riguarda l'amore, l'identità e il trauma. Gurjeet afferma di far parte di un collettivo che combatte insieme ed esplora la sua personalità queer in una società indiana tradizionale, il che è un atto radicale. Ha una passione per la tradizione della pittura in miniatura sikh, quindi la mostra include una partnership con l'etichetta di abbigliamento Bodice di Ruchika Sachdeva.
Sarah Naqvi è un'artista pluripremiata e la loro mostra personale di debutto alla galleria d'arte Tarq apre un sovraccarico di opere che meritano una visita. Tra questi ci sono arazzi, installazioni video, disegni, dipinti e anche sculture. Usano satira, umorismo e oggetti di scena capricciosi per esprimersi e parlare dell'ingiustizia commessa dalla religione nei confronti delle persone che affermano il genere e queer. Naqvi vive a Mumbai e ad Amsterdam e racconta concetti difficili in un modo facile da capire e digerire da chiunque. Questo li separa davvero dai loro contemporanei. Naqvi si concentra sulla creazione di un domani temporale mentre sfidano il cuore stesso dell'opposizione per qualcuno che è queer e la cui vita è un costante atto di resistenza di fronte a una società discriminatoria.
I critici dicono delle loro opere d'arte che Sarah propone strategie e strumenti che consentono parentele familiari e una tenera azione di sopravvivenza in un mondo a volte ostile.
Katayoun Karami
Un'artista iraniana che vi farà ripercorrere la sua vita in Medio Oriente: si chiama Karami e usa l'obbiettivo degli abitanti della regione. Il suo lavoro ha temi sulla comprensione distorta delle espressioni di genere, i cambiamenti negli standard sociali nel tempo nella storia, le esperienze collettive, la migrazione. La sua serie di opere realizzate in pochi anni si concentra sulla comunicazione dello stato di vita incendiario e pieno di ansia in un Iran dilaniato dalla guerra e nei paesi adiacenti. Queste atrocità sono vissute da milioni di persone in tutto il mondo, ma il vero orrore viene avvertito ogni giorno dai residenti. Così, l'artista ci ricorda un passato pacifico fatto di graffi come banconote, francobolli e altri oggetti personali che a volte sono persino ricoperti di sangue. L'arte di Karami affronta compiti socio-personali basati su iniziative di raccolta collaborativa attraverso media misti. Si occupa attivamente di arte da 20 anni e ha già tenuto quattro mostre personali in Iran ea Vienna. Inoltre, ha partecipato a numerose mostre collettive in diverse gallerie in tutto il mondo.
Maneesha Doshi
"Weaving Worlds" è una canzone rilassata di spazi felici e cupi. L'artista incoraggia l'osservatore ad andare oltre il classico dominio delle immagini incorniciate da una finestra ea vederle come cose organiche. La proposta che i ritagli diventino finalmente scultorei e autoportanti, fa spazio a nuove storie di cupi giochi e concezioni. Come segno di piacere, la sequenza "Inner Tree" dell'artista dà voce alle aree immaginarie in cui la natura e l'uomo appaiono come una cosa sola. Doshi dichiara di ricordare l'opera di un pittore dove si scopre un albero con rami secondo l'attività degli scoiattoli. Allo stesso tempo, passando da un mezzo all'altro, definisce il suo lavoro come sculture che rimangono con i piedi per terra ma raggiungono i loro campi in un terreno spiritualmente surreale. Il suo lavoro ha viaggiato in tutto il mondo e lo aveva mostrato anche al British Museum.
Anupam Sud
Anupam Sud fa arte dagli anni '90 e afferma che la stampa può essere prevedibile. Ma oggi l'artista è un asso e trae ispirazione dalle identità sessuali. Il loro universo simbolico incontra entrambi i sessi raccontando i loro ruoli classici e giocando un gioco seducente, solitamente basato su concetti sociali e problemi tra i sessi. Durante la sua carriera, ha mostrato la forza di volontà e la grinta di una giovane donna degradando lentamente le antiche idee di patriarcato e supremazia maschile. Il suo lavoro cattura molti simboli importanti e dà potere.