Per secoli, il pittoresco villaggio di Lacoste in Provenza ha attirato artisti per la sua bellezza naturale e la sua tranquillità. Luminari creativi come Monet, Van Gogh e Picasso sono stati tutti ispirati dai paesaggi ondulati e dai campi di lavanda di Lacoste. Da oltre 20 anni, il villaggio ospita anche il prestigioso campus del Savannah College of Art and Design (SCAD), incastonato in uno scenario idilliaco.
In qualità di leader nell'istruzione artistica e di design con una vivace presenza europea, SCAD Lacoste celebra il suo 20° anniversario inaugurando la Promenade de Sculptures. Questo nuovo e avvincente percorso di sculture all'aperto presenta 10 opere di grandi dimensioni che rappresentano il talento e la visione di artisti d'élite SCAD. Curate dalla presidente e fondatrice SCAD Paula Wallace e dal COO Glenn Wallace e organizzate dal curatore del Museo d'arte SCAD Ben Tollefson, le opere rendono omaggio alla magia della circostante valle del Luberon.
Gli artisti selezionati provengono da background diversi all'interno dei programmi di punta della SCAD in campi come design industriale, graphic design, pittura, fibre, moda e animazione. Sono stati spinti a creare dopo aver sperimentato Lacoste in prima persona come studenti, docenti o tramite programmi di arricchimento per ex studenti. Insieme, la collezione Promenade de Sculptures incarna 20 anni di creatività e innovazione nella tranquilla casa europea della SCAD, preservando al contempo la bellezza naturale e la storia dell'ispirazione artistica che definisce Lacoste.
Per la sua opera nella Promenade de Sculptures, l'artista Archer si è ispirato all'antica scultura greca nota come Vittoria alata di Samotracia. Intitolata "En Plein Air", la figura in bronzo si sforza di raggiungere un equilibrio che ricorda questa famosa opera, tra bellezza e resistenza, solidità e transitorietà. Queste qualità riflettono quelle che si trovano nell'architettura medievale duratura ma eterea intrecciata nel paesaggio della Francia meridionale. Alta più di due metri, la figura è fusa in posizione con lo sguardo rivolto verso la campagna ondulata, come se riflettesse sull'interazione tra estetica transitoria e strutture durature che hanno definito questa regione nel corso dei secoli.
La stimata ex allieva della SCAD Ashley Benton (BFA in Pittura, 1990) ha tratto ispirazione per la sua scultura durante un ritorno a Lacoste come ambasciatrice per il prestigioso programma SCAD Alumni Atelier del 2019. Fu in questa visita che iniziò a creare una nuova serie di opere più piccole con forme ibride umano-animali. Ampliando la scala di quei pezzi, la scultura di Benton per la collezione Promenade de Sculptures è la sua opera più grande fino ad oggi. Intitolata "Quando le hanno chiesto 'perché?', Odile ci ha pensato e ha risposto 'perché no?', e il lucchetto sul suo cuore si è aperto", l'intrigante pezzo in bronzo rappresenta Benton che sviluppa ulteriormente la sua esplorazione di forme figurative miste emerse per la prima volta durante il suo periodo arricchente trascorso a Lacoste attraverso l'Alumni Atelier.
Milan Bhullar, originaria di Pune, India, sta attualmente conseguendo il suo MFA in Furniture Design presso lo SCAD. Il suo pezzo, "Transfiguration", è nato da un concetto che ha esplorato in un corso. Composto da cinque monoliti in acciaio inossidabile impilati di diverse dimensioni e tonalità, "Transfiguration" invita all'introspezione e alla retrospezione mentre gli spettatori osservano i loro riflessi mutevoli nella struttura sfaccettata, sullo sfondo del paesaggio tentacolare di Lacoste. Originaria dell'India, Bhullar ha sviluppato questa meditazione sulla prospettiva attraverso le forme prismatiche durante i suoi studi universitari presso lo SCAD.
La scultura "Ooma" di Bradley L. Bowers riflette sul bisogno duraturo di contemplazione dell'umanità, offrendo una tregua dal nostro frenetico mondo digitale. Con la sua forma a cupola dolcemente curva e a doppio guscio che richiama l'architettura storica ma impiega tecniche di stampa bioplastica 3D all'avanguardia, "Ooma" offre uno spazio meditativo. Il suo intricato esterno reticolato crea un confine permeabile, mettendo in contrasto le ampie vedute della circostante valle del Luberon con l'intima interiorità e il conforto che la forma offre ai suoi abitanti. Ex allievo dei prestigiosi programmi di design industriale e design di mobili della SCAD (MA 2012, BFA 2010), Bowers continua a stupire con la sua capacità di sintetizzare in modo significativo la visione artistica, le tecnologie avanzate e le verità umane senza tempo attraverso il suo lavoro per la Promenade de Sculptures.
In "Nuance in Repetition", Justin Zielke (MFA Animation, 2017) continua la sua esplorazione della traduzione della forma umana attraverso interpretazioni sia realistiche che astratte. Per la Promenade de Sculptures, Zielke ha utilizzato la tradizionale fusione in bronzo e tecniche digitali per creare un busto a grandezza naturale che esemplifica il suo interesse per il processo creativo e la sua relazione con l'identità personale. Attraverso segni gestuali esagerati resi su larga scala, l'opera si muove a cavallo tra familiarità e ignoto.
Nel complesso, le singole sculture rappresentano qualcosa di più grande se vissute nella loro installazione permanente nell'ambiente naturale.