L’industria del turismo spaziale potrebbe presto offrire a più persone l’opportunità di vedere la Terra dall’orbita mentre varie aziende continuano a testare e far avanzare le loro tecnologie. Negli anni precedenti la pandemia di COVID-19, c’è stata una notevole pubblicità sulle missioni di celebrità e passeggeri privati condotte da pionieri del settore come Virgin Galactic, Blue Origin e SpaceX. Tuttavia, mentre questi voli di alto profilo hanno conquistato i titoli dei giornali, il lavoro dietro le quinte per sviluppare sistemi di lancio collaudati e riutilizzabili non si è mai fermato.
Ora, mentre il turismo spaziale riprende slancio a seguito dei ritardi indotti dalla pandemia, i risultati dell’innovazione e dei test continui degli ultimi anni stanno iniziando a realizzarsi. L’aumento delle operazioni commerciali ha recentemente ripreso la propria attività, avvicinando ancora di più alla realtà la visione di rendere le esperienze di volo spaziale umano orbitale accessibili a un pubblico più ampio.
Essendo uno dei quattro membri dell'equipaggio dello storico settimo volo spaziale commerciale della compagnia l'8 giugno, Manenti è diventato uno dei pochi individui fortunati a fuggire brevemente dall'atmosfera terrestre. Tornato a terra, Manenti si ritrovò a rivivere alternativamente ricordi gioiosi e angoscianti per gli spettacoli indescrivibili a cui aveva assistito tra le stelle.
Gli intensi sentimenti di stupore, vulnerabilità e prospettiva cosmica continuarono a sopraffare Manenti.
Tuttavia, il CEO di World View osserva in un’intervista che, nonostante le sfide, il settore continua a innovare. La sua azienda è tra quelle che lavorano per espandere l’accesso allo spazio. Sebbene al momento intere popolazioni non possano realisticamente visitare l’ultima frontiera, l’obiettivo a lungo termine è facilitare i viaggi orbitali per folle in crescita. Se i recenti progressi si dimostreranno duraturi, le possibilità e le esperienze precedentemente limitate agli astronauti nazionali potrebbero gradualmente diventare disponibili a percentuali più ampie di civili.
I principali attori del settore del turismo spaziale hanno recentemente raggiunto traguardi significativi, segnalando la ripresa del settore. Alla fine di maggio, Blue Origin ha ripreso le operazioni in seguito agli aggiornamenti, lanciando in sicurezza il suo razzo New Shepard nella sua missione iniziale dopo una pausa di due anni per implementare la riprogettazione del motore e le modifiche alla sicurezza richieste dalla FAA.
Anche SpaceX ha fatto passi avanti il 6 giugno completando con successo un volo di prova e l'atterraggio del suo prototipo di astronave completamente riutilizzabile. Mentre la società lavora per certificare Starship per passeggeri umani, la visione a lungo termine è quella di utilizzare l'imbarcazione avanzata per trasportare le persone nell'orbita terrestre bassa e oltre, girando intorno alla Luna e infine trasportando i coloni su Marte.
Questi ultimi risultati ottenuti dai leader del settore Blue Origin e SpaceX dimostrano i progressi compiuti per sviluppare tecnologie affidabili e avanzate. Essi aprono la strada a un numero crescente di civili che potranno sperimentare lo spazio nel prossimo futuro, mentre il turismo spaziale riprenderà slancio.
Diverse compagnie di turismo spaziale hanno fatto progressi nei preparativi per i voli passeggeri. Space Perspective prevede di iniziare i lanci di prova quest'estate utilizzando la sua capsula e la nave di controllo missione appena arrivata, MS Voyager. World View si è espanso a livello globale con un nuovo ufficio in Australia. Zephalto ha testato con successo il design della sua capsula. Inoltre, EOS-X ha annunciato di aver ottenuto un finanziamento di 230 milioni di dollari per lanciare voli passeggeri a bordo della sua stazione spaziale entro il 2025.
I progressi nello sviluppo dimostrano il continuo slancio del settore, con Space Perspective, World View, Zephalto ed EOS-X che lavorano tutti per far avanzare traguardi critici di veicoli e infrastrutture. I loro ultimi risultati suggeriscono che il turismo spaziale potrebbe presto diventare disponibile per un numero ancora maggiore di persone in tutto il mondo entro i prossimi anni.