Ogni debutto di un modello di auto ha il suo carattere unico. Mentre alcuni presentano versioni aggiornate di una linea consolidata, altri semplicemente riconfezionano piattaforme esistenti con una nuova identità di marca. Tuttavia, a volte, un debutto rivelerà un veicolo che trascende i suoi singoli componenti, portando l'eredità del marchio e plasmando potenzialmente il suo futuro successo.
La Maserati MC20, con la sua impressionante potenza di 621 cavalli e la recente presentazione, è un ottimo esempio di tale debutto.
L'eredità di Maserati come casa automobilistica ad alte prestazioni e prima potenza del motorsport ha una storia più lunga della sua vicina Ferrari, un marchio un tempo messo in ombra dal logo del tridente. Infatti, i successi della Maserati degli anni '30 e dei primi anni '40, comprese le vittorie consecutive alla 500 Miglia di Indianapolis e quattro primi posti alla Targa Florio, superarono di sette anni la prima vettura della Ferrari.
Negli anni Cinquanta, inoltre, la Maserati continuò a dominare con piloti famosi come Stirling Moss e Juan Manuel Fangio, quest'ultimo con la vittoria nel Campionato del Mondo di Formula 1.
Quello che forse non sai è che nei decenni successivi il marchio Maserati conobbe un declino del suo prestigio, a partire dalla vendita a Peugeot nel 1968 e successivamente al Gruppo Fiat, che possedeva anche Ferrari, negli anni '90. Di conseguenza, nel nuovo millennio, Maserati ha aumentato la sua produzione, ma questa espansione è avvenuta a scapito dell'esclusività, con conseguenti livelli di prestigio inferiori con la diminuzione dei prezzi. La moto da corsa MC12, sviluppata principalmente per il motorsport e introdotta nel 2004, è stata un'eccezione a questa tendenza, con solo un numero limitato di versioni omologate per la strada prodotte.
In questo contesto, la presentazione della supercar MC20 nel 2020 è stata un momento critico per il marchio, in quanto ha rappresentato una significativa opportunità per Maserati di riaffermarsi sul mercato. Questa occasione epocale si è verificata pochi mesi prima dell'inizio della pandemia di Covid, che purtroppo avrebbe dominato la scena globale per i due anni successivi.
Il motore della MC20 è il motore V-6 biturbo Nettuno da 3,0 litri Maserati, che ha fatto il suo debutto su questo modello. Questo impressionante motore genera una doppia candela ispirata alla F1 e un sistema di combustione a precamera, con conseguente maggiore efficienza. La potenza viene trasmessa alle ruote tramite un cambio a doppia frizione a otto velocità, che consente all'auto di accelerare da zero a 100 km/h in circa 2,9 secondi e raggiungere una velocità massima di 202 km/h. Nonostante la notevole potenza erogata, c'è un ritardo minimo nell'accelerazione dell'MC20, anche se alcuni conducenti potrebbero trovare inquietanti gli scoppi staccati della gestione dell'aria dei turbocompressori.
Ma la maneggevolezza dell'auto è altrettanto impressionante, grazie al telaio monoscocca in fibra di carbonio e al peso a vuoto. L'MC20 ha navigato con disinvoltura sul circuito dell'Autodromo di Modena, entrando e uscendo dagli apici con precisione e immediatezza, aiutata dallo sterzo altamente reattivo della vettura. Che, ovviamente, ha alcuni input che vengono eseguiti in modo impeccabile attraverso i suoi pneumatici Bridgestone Potenza Sport e controllati dai freni carboceramici Brembo, con pinze a sei pistoncini davanti e pinze a quattro pistoncini dietro.
L'agile maneggevolezza dell'auto risplende anche su strette strade secondarie e tortuose strade di campagna, dove le sospensioni orientate alle prestazioni mostrano una raffinatezza inaspettata. All'interno dell'abitacolo rivestito in Alcantara, l'estetica complessiva di fascia alta è amplificata da un sistema audio Sonus Faber italiano con 12 altoparlanti e una potenza di 695 watt.
Infine, al prezzo di $ 212.000, il modello base della MC20 è in diretta concorrenza con la McLaren Artura, che offre 671 CV e un prezzo simile. Sebbene la Ferrari 296 GTB da 819 CV superi la MC20, ha un costo di partenza superiore di oltre $ 110.000 rispetto alla Maserati.