Ovunque nel mondo, la menzione di Cartier evoca pensieri di opulenza ed eccellenza. Il nome è indissolubilmente legato ai diamanti, alla raffinatezza e ai massimi standard nel campo della gioielleria. Tuttavia, questo impegno per una qualità superiore si traduce anche nella creazione di penne che mettono in mostra un'arte senza pari. In questo articolo, esploreremo una breve storia delle penne Cartier.
Mentre la reputazione di Cartier come apice della raffinatezza e del lusso è saldamente consolidata, il fatto che il re Edoardo VII abbia commissionato 27 diademi all'azienda per la sua incoronazione nel 1902 e le abbia concesso un mandato reale nel 1904 serve come prova innegabile del suo illustre retaggio.
Le radici
Le radici di questa eredità risalgono al 1847, quando Louis-François Cartier assunse il controllo del laboratorio del suo mentore e pose le basi per un marchio iconico. Nel 1904, Cartier introdusse l'orologio da polso piatto dopo averne progettato uno per il famoso aviatore brasiliano Alberto Santos-Dumont, che trovava gli orologi da tasca inaffidabili e poco pratici durante i voli (da qui il famoso orologio Cartier Santos). Nel 1907, Cartier aveva stabilito filiali a Londra, New York e San Pietroburgo, segnando lo sbocciare di un'icona.
Non soddisfatto di eccellere esclusivamente nel regno degli orologi e dei gioielli, il marchio Cartier si è dedicato anche alla creazione di altri oggetti d'arte, comprese le penne. Già nel 1860 furono prodotti schizzi raffiguranti disegni per un pennino di diaspro e una penna d'oro. Tuttavia, fu solo nel 1910, quando iniziarono a produrre strumenti di scrittura su larga scala, che lasciarono davvero il segno in questo settore.
Nel 1924, Cartier lanciò una serie molto ambita di orologi realizzati con materiali esotici e molto ricercati, come onice, pietra di luna e opale. Secondo quanto riferito, questi orologi erano apprezzati dal Maharajah di Patiala, che era uno dei clienti più ricchi di Cartier. L'estetica unica dell'era Art Déco, che persistette nei vivaci anni '20, rimane attraente fino ad oggi e le penne Cartier mostrano spesso le caratteristiche distintive di quel periodo.
La storia
Il marchio ha cementato il suo posto nella storia durante la metà del 20° secolo introducendo una gamma di strumenti di scrittura ambiti che continuano ad essere molto ricercati oggi. Negli anni '60, le penne realizzate dal gioielliere Pierre Lefebvre catturarono l'attenzione degli appassionati di Cartier, mentre l'accendino e la penna abbinati placcati in oro incarnavano lo stile dell'epoca e si adattavano perfettamente alla tasca superiore di Don Draper di Mad Men. Comprensibilmente, le penne vintage in bambù e oro sono diventate oggetti da collezione molto ambiti e ora sono piuttosto rare, soprattutto quando si tratta di acquistare un set di cinque penne in miniatura.
Nel 1973, Cartier ha introdotto "Les Must de Cartier" (gli articoli indispensabili di Cartier), un concetto rivoluzionario che ha segnato un cambiamento entusiasmante nel settore dei beni di lusso. Questo ha segnato anche il lancio di una serie di strumenti da scrittura che sono diventati una delle linee di prodotti più rinomate di Cartier e rimangono tra i più apprezzati, con un nome distintivo che è immediatamente riconoscibile come parte dell'identità del marchio.
Collezioni
Uno degli esempi più indimenticabili di penne Cartier è senza dubbio la stilografica Crocodiles de Cartier in edizione limitata. Limitata a soli 888 pezzi, questa penna fa parte del serraglio a forma di animale di Cartier. La prima penna di questa serie rendeva omaggio all'animale "da compagnia" di Cartier, la pantera. Nel frattempo, il Coccodrillo, una delle creazioni più accattivanti di Cartier, presenta un delicato pennino in oro 18 carati inciso con il feroce volto di un coccodrillo. Anche per chi è nuovo a Cartier, è evidente che la produzione di queste penne richiede un'eccezionale abilità artistica, con maestri artigiani che intagliano abilmente il design utilizzando preziosi cabochon su entrambe le estremità.
Innovazione
Mentre le penne a sfera più economiche di Cartier si rivolgono al mercato mainstream, il marchio continua a innovare all'intersezione tra alta gioielleria e raffinati strumenti di scrittura. Con nuove edizioni limitate del valore di oltre $ 150.000, Cartier spinge costantemente i confini e crea gli oggetti da collezione del futuro.