Intraprendete un'esplorazione giornalistica come viaggiatore curioso per ritrovarvi nella tipicamente serena Repubblica di Venezia, La Serenissima, dove durante il Carnevale si svolge un'accattivante trasformazione. La città abbandona il suo atteggiamento calmo per diventare il parco giochi del piacere d'Europa, con sia la gente del posto che i visitatori che si dilettano nella licenziosità sotto maschere elaborate.
Le radici del Carnevale di Venezia risalgono al 1094, quando il Doge Vitale Falier pronunciò per primo il termine "Carnevale" per descrivere le festività pubbliche. Per commemorare una battaglia vittoriosa nel 1162, la Repubblica si impegnò in massacri di animali vicino a Piazza San Marco intorno al Martedì Grasso. Riconosciuto ufficialmente nel 1268, il Senato dichiarò festivo il giorno precedente la Quaresima, istituendo la tradizione del Carnevale. Nel corso dei secoli, i veneziani si abbandonarono alle celebrazioni pre-quaresimali fino alla caduta della Repubblica di Venezia nel 1798, quando l'Austria prese il controllo e il Carnevale rischiò di essere messo al bando sotto il dominio fascista.
Dopo un periodo dormiente di quasi due secoli, il Carnevale di Venezia ha vissuto una rinascita nel 1979, con i veneziani moderni che ne hanno riconosciuto il potenziale economico per la città. Il Carnevale contemporaneo di 10 giorni rende omaggio al ruolo storico di Venezia come potente centro commerciale, con costumi stravaganti e feste vivaci.
Sfatando l'idea sbagliata del Carnevale di Venezia come un affare costoso, l'evento offre numerose attrazioni gratuite, tra cui spettacoli, sfilate in costume, proiezioni video e visite guidate ai musei di Piazza San Marco. Una vasta gamma di esperienze gratuite attende i partecipanti, rendendolo un evento da non perdere. Per un elenco completo degli eventi, è possibile consultare il programma ufficiale del Carnevale di Venezia o fare affidamento sui sette anni di esperienza del nostro esperto esploratore per guidarli verso le migliori attività durante il Carnevale di Venezia.
Il Volo dell'Angelo, o Il Volo dell'Angelo, si distingue come momento culmine del Carnevale di Venezia, segnando l'inizio dei festeggiamenti di 10 giorni. Originario del XVI secolo, un audace acrobata turco affascinava i veneziani camminando su una corda da una barca al campanile di Piazza San Marco. La rievocazione annuale del giovedì grasso commemora questo atto audace, anche se una caduta fatale nel 1759 portò al divieto di ulteriori spettacoli da parte del Doge.
Rianimato nel 1979 dopo una lunga interruzione, il Carnevale ha mantenuto viva la tradizione con il vincitore della Festa della Marie che scendeva dal campanile tramite una teleferica controllata per inaugurare i festeggiamenti. La vincitrice del concorso di bellezza dell'anno precedente indossa un costume a tema e questo evento funge da inizio ufficiale dei festeggiamenti del Carnevale. Per assistere al Volo dell'Angelo, si consiglia ai partecipanti di arrivare presto in Piazza San Marco, poiché attira grandi folle. Potrebbero essere rafforzati i controlli all'ingresso, richiedendo l'arrivo in Piazza San Marco entro le 10 per assistere alla discesa dell'angelo, che avviene a mezzogiorno della prima domenica di Carnevale.
Le maschere sono al centro dell'attenzione durante il Carnevale di Venezia, con costumi che ruotano attorno a maschere uniche risalenti al V secolo. Sgargianti mascherati sfilano per Piazza San Marco, gareggiando per applausi e premi. I partecipanti provengono da tutti gli angoli del globo, abbracciando la tradizione di mascherare identità e classe. Le sfilate giornaliere offrono splendidi spettacoli gratuiti e fotografie, con cortei in costume che si svolgono durante i dieci giorni, fino alla sfilata finale della domenica.
Per completare un'esperienza veneziana del XVIII secolo, i partecipanti sono incoraggiati a immergersi nella musica del passato pieno di piaceri della città. Chiese e conventi un tempo ospitavano concerti, balli e baldorie notturne mentre si deliziavano le composizioni classiche. Antonio Vivaldi, un prete di origine veneziana diventato rinomato compositore barocco, studiò con Bach e lasciò un'influenza duratura.
Speciali concerti di Carnevale con opere di Vivaldi adatte alla stagione trasportano i partecipanti in un Salone Capitolare riccamente decorato, evocando l'atmosfera della cena spettacolo e del ballo di Carnevale. Mentre il solo concerto, della durata di 90 minuti dopo cena, è un'opzione più economica, la musica risuona con l'epoca passata di ricchezza culturale ed edonismo di Venezia, in particolare durante le celebrazioni del Carnevale.